Concime per oliveto
Quale scegliere

Agrimec Srl

L'oliveto è una coltura che richiede una fertilizzazione adeguata per garantire una buona produzione di olive e, di conseguenza, di olio di qualità.
La scelta del concime per oliveto, quindi, può essere cruciale e dipende da diversi fattori da tenere in considerazione, come il tipo di terreno, il clima, le varietà di olivo, lo stato vegetativo e produttivo delle piante, le pratiche colturali e le normative vigenti.
L’esperienza e la preparazione dell’olivicoltore sono fondamentali per individuare la giusta tipologia di concime da usare, il periodo migliore e le quantità necessarie.
Vediamo quali sono le valutazioni da fare per effettuare una scelta ottimale.


Le tipologie di concime per oliveto
In generale, si possono distinguere due tipi di concime per oliveto: organico e minerale.

Il concime organico è costituito da sostanze di origine animale o vegetale, come letame, compost, cenere, farina di sangue, farina di ossa, ecc. Questo concime apporta alle piante non solo i nutrienti essenziali, che sono azoto, fosforo e potassio, ma anche sostanze organiche che migliorano la struttura e la fertilità del terreno, dando giovamento in senso generale alla coltivazione. Il concime organico va distribuito in autunno o in inverno, prima della fioritura dell'olivo.

Il concime minerale, invece, è costituito da sostanze di origine sintetica o naturale, come nitrati, fosfati, solfati, cloruri, ecc.
Questo concime apporta alla pianta i nutrienti necessari in forma immediatamente assimilabile e va distribuito in primavera o in estate, durante la fase di accrescimento e maturazione delle olive.


Le caratteristiche che deve avere un buon concime per oliveto
Un buon concime per oliveto deve essere equilibrato e completo, cioè contenere tutti i macroelementi – azoto, fosforo, potassio – e i microelementi – calcio, magnesio, ferro, zinco, boro, ecc. – necessari alla pianta.
Inoltre, deve essere facilmente solubile in acqua e facilmente distribuibile sul terreno.
Infine, deve essere conforme alle normative vigenti in materia di sicurezza alimentare e ambientale.


Come approcciarsi alla scelta
Per scegliere al meglio il concime per l’oliveto, è consigliabile effettuare delle analisi del suolo per valutarne la composizione, il pH e la presenza di nutrienti essenziali. Le informazioni ottenute, assieme, eventualmente, anche a quelle di un’analisi delle foglie, consentono di valutare al meglio il fabbisogno nutrizionale delle piante e la disponibilità dei nutrienti nel suolo. In base ai risultati, si può formulare un piano di fertilizzazione personalizzato, che tenga conto anche delle caratteristiche dell'oliveto e degli obiettivi produttivi.
Volendo procede in tal senso, diventa fondamentale la consulenza di esperti agronomi, in grado di analizzare, comprendere ed elaborare i dati raccolti, per poi fornire consigli precisi in base alle specifiche condizioni dell’oliveto e per formulare una strategia nutrizionale adatta alle esigenze specifiche della coltura.

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