La baulatura è una pratica agronomica che consiste, tecnicamente, nella sistemazione di un terreno in cui, arando, le zolle rimosse vengono ammassate verso il centro. Questo fa assumere al suolo un aspetto del tutto particolare: si vengono a formare delle superfici sopraelevate su cui effettuare le coltivazioni, anziché nei solchi, il che vuol dire tenerle nettamente separate dalle corsie di traffico, favorendo, inoltre, lo scolo laterale dell’acqua.
In pratica, la baulatura permette la preparazione di un letto di semina ottimale e migliora il drenaggio del suolo, questo perché la superficie di semina risulta avere una buona profondità, che vuol dire avere una buona aerazione, anche dopo l’irrigazione o la pioggia, evitando, così, anche la formazione di croste superficiali che potrebbero rendere difficoltosa l’uscita dei germogli.
Trova lo strumento giusto
Riassumiamo qui i tre principali vantaggi della baulatura:
1. Risparmio di tempo e risorse nelle lavorazioni
La baulatura evita il compattamento del suolo e le relative operazioni per porvi rimedio. In questo metodo di coltivazione, infatti, il passaggio dei macchinari avviene esclusivamente lungo i solchi e non sul suolo della coltivazione stessa.
La baulatura, poi, se ben fatta, può essere mantenuta anche per più anni, in modo da non dover essere rifatta annualmente.
2. Creazione di un ambiente ideale per le radici
Con la baulatura, che garantisce un buon drenaggio, una buona porosità del terreno, una buona aerazione, una buona gestione della temperatura, le radici hanno un ambiente ideale per crescere e svilupparsi.
3. Risparmio di risorse naturali e basso impatto ambientale
Qualsiasi attività agricola ha un impatto sulla natura. Quello che si cerca di fare, ad oggi, è limitarne il più possibile l’entità.
La baulatura permette un attento utilizzo dell’acqua per l’irrigazione, come anche di fertilizzanti, ammendanti, disinfestanti e qualsiasi altra sostanza chimica che serve per l’ottimizzazione delle condizioni chimiche, fisiche e microbiologiche del suolo e della coltivazione.
La baulatura, inoltre, va perfettamente d’accordo con un’altra pratica altamente efficiente e dal basso impatto ambientale, cioè la pacciamatura, ovvero la copertura del suolo con materiale organico o con teli appositi, allo scopo di gestire l’umidità e la temperatura del suolo e, allo stesso tempo, di tenere sotto controllo lo sviluppo di infestanti e gli attacchi da parte di patogeni e insetti. Le due pratiche insieme, baulatura e pacciamatura, riescono a migliorare l’infiltrazione, la stabilità degli aggregati del suolo e la biomassa microbica.
Trova lo strumento giusto
Quali sono le coltivazioni che traggono maggiore vantaggio dalla baulatura? Oltre a molte varietà di ortaggi, possiamo citare fragole, zafferano, frutti di bosco, asparagi e patate.